Conosci Raimondo “Ray” Dalio? Qualche mese fa il suo nome rimbalzava sui titoli delle principali testate italiane, perché questo businessman italo-americano aveva scommesso al ribasso contro le principali banche del nostro paese, forte dell’incertezza riguardante l’esito delle ultime elezioni politiche.

Figlio di un jazzista, bambino prodigio della finanza, oggi a capo del più grande hedge fund al mondo, Dalio è noto, oltre che per il suo impero finanziario, per aver applicato al mondo del business i principi della meditazione trascendentale, al fine di potenziare le proprie performance come investitore.

 Nel 2017 ha dato alle stampe “Principles: life and work”, il libro in cui sintetizza i principi alla base del suo approccio alla vita e al lavoro.

Ideatore di un particolare modello organizzativo basato sulla “meritocrazia delle idee”, nel corso degli anni Dalio ha messo a punto un metodo per ottimizzare i processi decisionali in ambito business.

Ecco a voi i punti salienti:

Valutare le conseguenze secondarie o involontarie: prima di prendere una decisione importante, è fondamentale fermarsi a pensare non solo a quello che vorremmo ottenere, ma anche alle altre conseguenze che la nostra decisione comporta, perché è proprio lì che potrebbe annidarsi l’errore.

Ad esempio, può darsi che tu abbia deciso di introdurre un nuovo software in azienda per automatizzare una parte del lavoro di marketing. Nulla di male, anzi: ma non potrai aspettarti che dal giorno successivo i ritmi mutino radicalmente; dovrai mettere in conto una fase di adattamento in cui lo staff dovrà essere formato per utilizzare il nuovo strumento.

Imparare dalle sconfitte: nelle parole di Dalio, “Knowing how to deal well with your setbacks is as important as knowing how to move forward.” (imparare come affrontare le sconfitte è tanto importante quanto sapere come andare avanti).

A volte per andare avanti con più forza è necessario fare un passo indietro e riflettere sui propri errori, anche se è doloroso ammetterli. Ma l’errore non è solo una sconfitta: grazie all’errore puoi avere l’opportunità di rivedere l’intero processo, comprendere come correggere il tiro, e trovare una soluzione migliore.

Remember: Pain + Reflection = Progress

Confrontarsi con altri esperti: chiedere il parere altrui comporta la capacità di sospendere per un attimo qualsiasi giudizio. Eppure chiedere consiglio agli altri può essere di grande aiuto, specialmente se si tratta di persone esperte nel settore che hanno un punto di vista opposto rispetto al proprio, ma ugualmente fondato.

È quello che Dalio definisce come “thoughtful disagreement”, che,  alimentandosi di più punti di vista e preparandoti agli scenari peggiori, ti porta a cercare la soluzione migliore: non quella più valida per te, ma la più adeguata in relazione all’obiettivo.

Se vuoi approfondire questo tema, puoi consultare il sito di Bridgewater, da cui sono tratte le citazioni presenti in questo articolo:
https://inside.bwater.com/publications/principles_excerpt

Se ti ha incuriosito invece il metodo della “meritocrazia delle idee”, puoi vedere l’intervento di Dalio su Ted: https://www.youtube.com/watch?v=NvordGaIcR8

 

Inserisci il Tuo Commento

Commenti


Lavinia Adamo
Lavinia Adamo

Capo Redattore di trasformazionenews.it.